MINISTERO DELL'ISTRUZIONE DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA

RELAZIONE ANNUALE

RESPONSABILE UNITÀ DI RICERCA

Anno 2002 - prot. 2002131335_007





1.

Responsabile Scientifico dell'Unità di Ricerca:  D'AGATA Antonio 
Università  Universita' degli Studi di CATANIA 
Quota Cofinanziamento MIUR  15.500 € 
Quota Cofinanziamento ATENEO  6.700 € 
Totale finanziamento  22.200 € 



2. Illustrazione dell'attività svolta

L'Unità di ricerca di Catania ha partecipato alla riunione di Ancona (3-4 Ottobre 2003) e alle due riunioni di Pisa (24-25 Gennaio e 28-29 Marzo 2003). L’Unità di Catania, inoltre, ospiterà il workshop del Gruppo nei giorni 23-24 gennaio 2004.
Le riunioni di Pisa hanno avuto un carattere prevalentemente organizzativo ed hanno fornito elementi di dettaglio e di coordinamento sulle attività di ricerca assegnate alle diverse unità. Per quel che riguarda lo specifico dei compiti assegnati all'Unità di Catania, gli studiosi che fanno riferimento ad essa si sono impegnati a svolgere attività di ricerca nei seguenti ambiti:
1. Analisi delle radici storiche del concetto di progresso tecnologico, con particolare riferimento alla concezione di Marx e ai fondamenti evoluzionistici di tale visione.
2. Sviluppo di modelli di crescita, possibilmente post-keynesiani, in cui viene posta particolare attenzione a comportamenti competitivi, allo scopo di formulare una teoria della crescita in linea con una teoria coerente della concorrenza.
3. Analisi empirica della relazione tra profili tecnologici delle economie avanzate e struttura occupazionale.
Il problema di cui al punto 1 verrà affrontato in un saggio per il quale si è impegnata Maria Daniela Giammanco. In particolare, la Giammanco ha studiato il cambiamento strutturale nel processo di accumulazione capitalistica in Marx, ed ha indagato sugli aspetti evoluzionistici in esso presenti. Nel processo di accumulazione il capitalista deve assicurare quella diversità che permette alla propria impresa di vincere la lotta della selezione operata attraverso la concorrenza. La diversità è quindi appositamente creata dal capitale e ne permette la crescente accumulazione (concentrazione e centralizzazione). Questo aspetto del cambiamento strutturale è comune ai modelli economici evoluzionistici che considerano il processo di concentrazione del capitale come conseguenza del processo competitivo che crea vincitori – coloro la cui dimensione cresce – e vinti – coloro che escono dal mercato-. Giammanco ha quindi investigato sulle analogie tra cambiamento strutturale in Marx e in alcuni modelli economici evoluzionistici proposti da Nelson e Winter nel 1982, in cui la distribuzione della dimensione delle imprese evolve nel tempo riflettendo la composizione dei vincenti e dei perdenti nella lotta concorrenziale.
Il problema di cui al punto 2 verrà affrontato in un saggio per il quale si è impegnato Antonio D’Agata. Nel periodo in questione D’Agata ha approfondito lo studio della teoria post-keynesiana della crescita e ne ha individuato le caratteristiche più importanti relativamente al problema del ruolo della concorrenza. In particolare, si ritiene che la teoria kaleckiana sia particolarmente suscettibile di essere sviluppata nell’ambito della teoria dei mercati di tipo neoclassico. Si sta esplorando, pertanto, la possibilità di analizzare il ruolo della concorrenza in un contesto che sia più congeniale al paradigma teorico post-keynesiano. Particolarmente adatto a tal fine sembra l’approccio alla Kregel-Harcourt-Eichner-Wood, secondo il quale il mark-up è determinato dalle esigenze di finanziamento e di crescita di lungo periodo dell’impresa. Nella riunione del Gruppo prevista a Siena nel febbraio 2004 si prevede di poter presentare alcuni risultati preliminari in questa direzione. Nel periodo in questione D’Agata ha anche contribuito, sebbene da un punto di vista più analitico che di quello di storia del pensiero economico, al punto (1) sviluppando un modello multisettoriale lineare con progresso tecnico localizzato e comportamenti adattivi. Tale modello dovrebbe cogliere elementi di dinamica evoluzionistica di lungo periodo come le traiettorie tecnologiche.
Infine il problema di cui al punto 3 verrà trattato da Grazia Domenica Santangelo. Nel frattempo Grazia Santangelo ha focalizzato la ricerca sull’analisi applicata delle dinamiche della struttura tecnologica ed occupazionale in se paesi dell’OECD (Germania, Francia, Gran Bretagna, Giappone, e Stati Uniti) tra il 1972 e il 1989. Una volta definito l’argomento di analisi, si è proceduto al reperimento dei dati. Per quanto riguarda le dinamiche della struttura tecnologica, i dati di riferimento sono quelli della national databank del CRENOS dell’Università di Cagliari, che raccoglie le domande di brevetto depositate presso l’Ufficio Brevetti Europeo dalle imprese dei paesi del campione organizzate in 25 settori NACE-CLIO. I dati relativi alla struttura occupazionale sono stati invece estratti dall’OECD Statistical Compendium organizzati secondo la classificazione ISIC Rev.3. Al fine di rendere omogenei questi due dataste, si è reso necessario un raccordo tra le due suddette classificazioni settoriali. Una volta concluso tale lavoro di raccordo tra i due dataste, lavoro attualmente in corso, si procederà alle stime econometriche dopo aver provveduto alla definizione della tecnica econometria da utilizzare per analizzare i dati. Allo stato attuale, le conclusioni a cui Grazia Santengelo è giunta riguardo a quest’ultimo problema consiste nell’utiulizzare un modello OLS di tipo cross-section in cui tramite la distinzione tra regression e mobility effect verranno classificati i settori tecnologici ed occupazionali sulla base:
- del grado di stabilità dei settori in cui tali paesi pongono il maggiore sforzo;
- dei cambiamenti di questi settori leader nella composizione settoriale del profilo tecnologico e occupazionale dei sei paesi presi in considerazione;
- del grado di consolidamento (ulteriore recessione) dei settori leader;
- dell’incidenza del processo di slipping back (catching up) dei settori leader di specializzazione.
Alcuni risultati riguardanti i problemi di cui al punto 2 verranno presentati da Antonio D’Agata nella riunione di Siena del prossimo febbraio, mentre alcuni risultati relativi ai problemi di cui ai punti 1 e 3 verranno presentati nelle riunioni successive o, se possibile, nel convegno finale.
Il tema (1) ha dato anche luogo ai seguenti contributi:
(i) D’Agata, A. (2003), “Localised technical progress in a multisectoral linear model”, accettato per la pubblicazione da Metroeconomica.
Il tema (2) ha dato luogo ai seguenti contributi:
(ii) D’Agata, A. (2003), “Endogenising Sen’s Capabilities: An Adaptive Dynamic Analysis” inviato a Journal of Socio-Economics.
(iii) D’Agata, A. (2004), “Star-Shapedness of Richter-Aumann Integral on a Measure Space with Atoms: Theory and Economic Applications”, accettato per la pubblicazione da Journal of Economic Theory

Il tema (3) ha dato luogo ai seguenti contributi:
(iv) Santangelo, G. D. (2003) “FDI and local capabilities in peripheral regions – the Etna Valley case”, proposto per pubblicazione a Transnational Corporations.

(v) Cantwell, J. H. and Santangelo, G. D. (2003) “The Boundaries of Firms in the New Economy: the Impact of M&As on Corporate Technological Profiles”, proposto per pubblicazione a Structural Change and Economic Dynamics.

(vi) Pini, P. and Santangelo, G. D. (2003) “Innovation types and labour organisational practises: A comparison of foreign and domestic firms in the Reggio Emilia industrial districts”. Quaderni del Dipartimento di Economia, Istituzioni e Territorio n. 18/2003, Università di Ferrara. Proposto per pubblicazione a Economics of Innovation and New Technology.

(vii) Cantwell, J.A., G.D. Santangelo (2002) “M&As and the global strategies of TNCs”. Developing Economies, Vol. 40, No. 4, pp. 400-434 (December).

Membri dell'Unità di Catania hanno presentato, anche in forma provvisoria e parziale, alcuni risultati nei seguenti convegni e seminari:
(a) Conference on Game Theory and Applications, Mumbai, 8-10 gennaio 2003. Presentati il lavoro (iii).
(b) International Congress of Input-Output Techniques, Università del Quebec in Montreal, Montreal, 10-15 Ottobre 2002. Presentato il lavoro (i).
(c) XLIII Riunione Scientifica Annuale Società Italiana degli Economisti, Ferrara 25-26- ottobre 2002. Presentato il lavoro (i).
(d) 12th European Workshop on General Equilibrium Theory, Bielefeld 30 maggio-1 giungo 2003. Presentato il lavoro (iii).
(e) 3rd Conference on the Capability Approach: From Sustainable Development to Sustainable Freedom: Università di Pavia 7-9 Settembre 2003. Presentato il lavoro (ii).
(f) Seminario presso l’Istituto di Teoria Economica e Metodi Quantitativi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, 13 gennaio 2004.Presentata una versione del lavoro (i).
(g) Seminario in programma presso il Capabilities and Sustanaibility Centre del von Hugel Institute, St Edmund College di Cambridge, 16 febbraio 2004. Da presentare il lavoro (ii).
(h) International Workshop on Innovation in Europe, Empirical Studies on Innovation Surveys and Economic Performance, Institute of Socio-Economic Studies on Innovation and Research Policy National Research Council, (ISPRI-CNR), University of Urbino, Faculty of Economics, Roma, 28 gennaio 2003. Presentato il lavoro (iv).
(i) Seminario tenuto al Dipartimento di Economia, Università degli Studi di Bologna, 13 febbraio 2003. Presentato il lavoro (v).
(j) Seminario tenuto presso il Department of General & Strategic Management e Temple CBER, Temple University, Philadelphia, 23 settembre 2003. Presentato il lavoro (iv).
(k) International Workshop on “Innovation, Employment, and Economic Growth” University of Bologna, Faculty of Statistics and Department of Economics, Bologna, 28-29 novembre 2003. Presentato il lavoro (vi).
(l) 29th Annual Conference of the European International Business Academy, Copenhagen, 11-13 dicembre 2003.Presentato il lavoro (iv).



3. Schema riassuntivo dei fondi utilizzati (cifre spese)

Voce di spesa  Spese indicate
nella rimodulazione 
Cifra spesa  Descrizione 
Materiale inventariabile  4.000  0  nessuna spesa 
Grandi Attrezzature  0  0  nessuna spesa 
Materiale di consumo  2.000  1.369  Mandati n. 304 del 29.04.03, n.800 del 3/12/03, n.170 del 20.3.03 
Spese per calcolo ed elaborazione dati  0  0  nessuna spesa 
personale a contratto  0  0  nessuna spesa 
Servizi esterni  3.000  1.627  mandati n. 769 e 770 del 24.11.03 
Missioni  6.000  4.892  mandati n.156 del 13.3.03, n. 41 del 30.1.03, n.40 del 30.01.03, n.593 del 29.10.03, n. 508 del 4.9.03, n.345 del 14.5.03, n. 354 del 3.6.03, nn.263-4 del 15.4.03. 
Pubblicazioni  600  0  nessuna spesa 
Partecipazione / Organizzazione convegni  6.600  5.243  mandati n.436 del 2.7.03, n.737 del 21.11.03, nn. 40 e 41 del 30.1.03, n.120 del 25.2.03. 
Altro  0  0  nessuna spesa 
TOTALE 22.200  13.131    



4.

Data 19/01/2004 12:11