MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA

RELAZIONE ANNUALE

COORDINATORE

Anno 1999 - prot. 9913248217

 

   

Coordinatore

SALVADORI Neri 

Università

Universita' di PISA 

Titolo del Programma

Temi Classici nelle moderne teorie della crescita 

Costo originale del Progetto

232.000.000 

Quota Cofinanziamento MURST

130.000.000 

Quota Cofinanziamento ATENEO

66.000.000 

Totale finanziamento

196.000.000 

Fondi complessivi utilizzati nel primo anno

25.346.773 



1. Obiettivo della Ricerca

La ricerca mira a mettere a confronto le principali teorie della crescita da Adam Smith ai nostri giorni, allo scopo di individuarne le strutture logiche e giungere così a una loro classificazione sistematica, che ne metta in luce affinità e differenze, che aiuti a una cross-fertilization, e che individui in modo pi chiaro i principali problemi che restano aperti nelle teorie della crescita odierne. La ricerca intende aprire la strada a un Reference Book (da completarsi in una successiva ricerca, con la collaborazione di un pi ampio numero di studiosi) organizzato per voci, di rassegna sistematica delle teorie della crescita. Il progetto complessivo prevede (i) un lavoro preliminare di chiarimento di problemi teorici rilevanti che sfocerà in una serie di saggi da pubblicarsi in un volume e da presentarsi a un convegno internazionale, e (ii) un lavoro preparatorio alla compilazione del Reference Book.

Le motivazioni che hanno mosso gli studiosi del gruppo a formulare un progetto di questo tipo sono rintracciabili (a) nella nascita negli ultimi anni '80 e nel rapido sviluppo di una nuova letteratura sulla crescita economica che ha preso il nome di "crescita endogena" in quanto uno dei suoi scopi principali è lo studio della determinazione della crescita medesima; (b) nei contributi del Coordinatore Scientifico che mostrano che la struttura logica sottostante ai modelli di crescita endogena menzionati è affine alla struttura logica sottostante ai modelli classici di crescita, dove un saggio di salario reale dato determina (congiuntamente con i dati tecnologici) il saggio del profitto e quindi, tramite il meccanismo risparmio-investimento, il saggio di crescita: nella moderna letteratura il "capitale umano" o la "conoscenza" determinano lo stesso meccanismo in quanto si puÚ formalizzare una "tecnologia" che li produce, esattamente come il saggio di salario reale "produceva" lavoro nelle analisi degli economisti Classici; (c) in contributi di altri membri del gruppo circa altri aspetti di raccordo tra gli economisti Classici e le moderne teorie della crescita sia in relazione al tipo di concorrenza, sia alla funzione della moneta, del commercio internazionale, ecc.


2.1 Risultati (i risultati di maggior rilievo conseguiti nel corso dell'attività di ricerca)

Il programma originario prevedeva quattro fasi, di cui la prima di nove mesi, l'ultima di tre mesi, e le due intermedie di sei mesi ciascuna.

Nella prima fase si prevedeva di precisare le aree problematiche, lo sforzo di ricerca sulle quali pi possa contribuire a chiarire la situazione attuale della teoria della crescita e in particolare l'effettiva misura e le conseguenze del riemergere di temi classici; in questa fase si prevedeva di precisare anche l'elenco di saggi da far confluire nel volume menzionato sub (i) nell'"Obiettivo della ricerca", e si prevedeva di inziare la stesura di quei saggi, sui cui temi il gruppo reputava di avere idee abbastanza chiare. La seconda fase prevedeva il completamento di alcuni dei saggi formulati nella prima fase e la trattativa con una casa editrice di livello internazionale sulla base dello schema predisposto nella prima fase e dei saggi giunti ad uno stadio sufficientemente avanzato; contemporaneamente si prevedeva di mettere in cantiere altri saggi e di iniziare a disegnare il reference book con individuazione degli studiosi esterni al gruppo attuale che possano partecipare a questa impresa. Nella terza fase si prevedeva di completare tutti i saggi iniziati nella prima fase e quasi tutti quelli messi in cantiere nella seconda fase e di completare il disegno del reference book, anche tramite una trattativa con gli studiosi esterni al gruppo attuale che possano partecipare a questa impresa; inoltre si prevedeva di preparare un campione di "voci" del reference book da utilizzare per una trattativa con la casa editrice e di organizzare un Convegno Internazionale da espletarsi nella quarta fase. In questa fase, infine, oltre a realizzare il Convegno Internazionale, si prevedeva di completare il volume di saggi e di trattare la pubblicazione del reference book con una casa editrice internazionale sulla base del materiale predisposto nella fase 3.

Tra i risultati attesi si segnalavano i seguenti. Formulazione di modelli multisettoriali di crescita endogena con e senza scelta della tecnica, con tempo continuo e con tempo discreto. Formulazione di modelli con determinazione endogena delle classi sociali. Estensione degli argomenti proposti da Kurz e Salvadori per mostrare la struttura logica di impianto Classico dei modelli di crescita endogena con concorrenza perfetta ai modelli che considerano economie aperte al commercio internazionale. Valutazione degli argomenti pro e contro l'utilizzo della legge di Say nell'impostazione classica. Valutazione della robustezza dei modelli kaleckiani di crescita equilibrata con sottoutilizzo della capacità produttiva. Rassegna dei modelli keynesiani e neomarxiani di fluttuazioni (moltiplicatore-acceleratore, IS-LM dinamici, modelli derivati dal modello Lotka-Volterra di R. Goodwin) per verificare se la crescita equilibrata costituisca il trend delle fluttuazioni. Classificazione delle cause della velocità del progresso tecnico nelle teorie recenti della crescita. Chiarimenti su possibilità di riconciliazione di teoria classica e post-Keynesiana della distribuzione e della crescita tramite saggio d'interesse fissato da autorità monetarie. Formulazione di modelli Kaldoriani con settore finanziario e con valori azionari delle imprese influenzati da politica monetaria: si accerterà se il saggio di crescita diventi endogeno. Classificazione delle differenze tra analisi dell'influenza della moneta nei modelli della nuova teoria della crescita endogena che discutono fattori monetari.

Come criteri di verificabilità si prevedevano:

1)Ýla firma di un contratto in un tempo ragionevole sia per il volume di saggi che per il reference book;

2)Ýl'organizzazione e la riuscita del Convegno Internazionale previsto nella fase 4 (ma organizzato sin dalla fase 3);

3)Ýfrequenti incontri scientifici sotto la forma di workshops aperti a un selezionato numero di studiosi esterni al gruppo ed in parte anche a un pubblico di studiosi semplicemente interessati (di cui era prevista la succinta verbalizzazione);

4) l'apertura di un sito web del gruppo presso l'Università di Pisa;

5)Ýun rapporto del Coordinatore Scientifico al compimento di ciascuna fase.

Il coordinatore ha avuto modo di contattare informalmente diversi responsabili di case editrici internazionali (un contatto formale è al momento inattuale data la mancanza di un piano preciso dell'opera e la disponibilità in forma semi-definitiva di alcuni capitoli). In questi contatti, oltre a riscontrare un certo interesse, ha potuto constatare che una raccolta di saggi del tipo di quella prospettata ha una buona possibilità di successo solo se si presenta come una esposizione unitaria, anche se scritta a pi mani. Questa costatazione lo ha convinto della necessità di un maggiore lavoro di elaborazione del volume di saggi, anche allo scopo di trasformare detti saggi pi in capitoli dello stesso libro che non in saggi indipendenti. Le riunioni del gruppo sono state intensificate allo scopo di pervenire ad una proposta unitaria, per poi diradarsi allo scopo di favorire l'elaborazione dei saggi. Contemporaneamente il Coordinatore ha chiesto e ottenuto di rafforzare il suo ruolo di editor allo scopo di poter pervenire pi facilmente ad un volume unitario.

Il gruppo si è riunito quattro volte (il 29-30 gennaio 2000 a Roma, presso il Dipartimento di Economia della Facolta' di Scienze Statistiche, Demografiche ed Attuariali; l'8-9 aprile 2000 ed il 27-28 maggio 2000 a S.Giuliano Terme (PI), presso la Sala Riunioni dell'Hotel "Granduca"; il 16-18 novembre 2000, a Napoli, presso líIstituto di Studi Filosofici). Le prime tre riunioni non prevedevano un pubblico presente ai lavori, anche se alle due riunioni in area pisana sono stati invitati alcuni studiosi che hanno manifestato il loro interesse a partecipare ai lavori del gruppo, ma non sono stati cooptati in quanto le regole ministeriali non lo permettevano pi (altri studiosi in condizioni analoghe erano stati cooptati prima che le nuove regole fossero promulgate). La quarta riunione, invece, prevedeva, oltre ad una riunione a porte chiuse, altre due giornate di lavori aperta a tutti gli interessati, nella bella sede dell'Istituo di Studi Filosofici. In questa sede sono stati presentati dei lavori ad un buon livello di avanzamento, anche se tuttora provvisori.

Nelle prime tre riunioni è stato definito un primo piano del volume, ancora estremamente provvisorio, che prevede tre parti, una parte generale con quattro saggi, uno introduttivo con una analisi della struttura logica delle teorie della crescita (il dibattito interno al gruppo ha portato ad individuare, oltre alla struttura delle assunzioni, che è stato il cavallo di battaglia di Kurz e Salvadori su cui il gruppo si è formato, anche la struttura dei momenti decisionali, notevoli contributi su questa linea sono già stati forniti da D'Agata e Freni in riunioni del gruppo) e tre dedicati rispettivamente alle teorie Classiche, Neo-classiche e Keynesiane. (In particolare il saggio sull'economia neoclassica dovrebbe includere una o pi parti in cui la crescita endogena è ottenuta modellando la dinamica della popolazione lavorativa o altri modi atti a generare lavoro in termini di unità di efficienza, non legate alla ricerca del profitto, ma, ad esempio, alla ricerca dello status sociale.) Una parte su temi generali come Concorrenza e Crescita, Divisione del lavoro e Crescita, Esternalità e Crescita, Crescita e Cicli Economici, Crescita e Ambiente, Legge di Say e Crescita, Commercio Internazionale e Crescita, Sistema Finanziario e Crescita, Modellistica multisettoriale della crescita, Classi sociali e crescita. Una parte su temi specifici che saranno inseriti solo se di particolare interesse. Tutto ciÚ che non entrerà nel volume, ma anche versioni pi estese di ciÚ che entrerà nel volume, sarà pubblicato, ed in parte lo è già stato, su riviste o altri volumi collettanei (cfr. ìLíillustrazione dellíattività svoltaî dei Modelli B).

Nelle riunioni sono stati esposti lavori ad un buon livello di elaborazione sui seguenti saggi previsti per il volume che dovrebbe essere il principale prodotto della ricerca:
Parte prima: saggio introduttivo, saggio sulla teoria classica e quello sulla teoria neo-classica;
Parte seconda: Concorrenza e Crescita, Divisione del lavoro e Crescita, Crescita e Cicli Economici, Legge di Say e Crescita, Classi sociali e Crescita;
Parte terza: "La nuova teoria della crescita endogena e la metodologia dei programmi di ricerca di Lakatos", "Fattori esogeni ed endogeni nella teoria della crescita".
Sono già stati annunciati contributi per la prossima riunione del gruppo su:
Parte prima: saggio sulla teoria neo-classica e quello sulla teoria keynesiana;
Parte seconda: Concorrenza e Crescita, Crescita e Cicli Economici, Crescita e Ambiente, Legge di Say e Crescita, Modellistica multisettoriale della crescita, Classi sociali e Crescita, Progresso tecnico e Crescita.

È stato aperto un sito web sullíattività del gruppo, che è formato di una parte aperta al pubblico (http://www-dse.ec.unipi.it/salvadori/cofinanziamento/cofinanziamento.html) e di una parte di uso interno per i membri del gruppo.


2.2 Problemi

Le precedenti osservazioni ci consentono di dire che i criteri di verificabilità enunciati nella proposta originaria sono stati fin ora attesi. Purtroppo non si puÚ dire lo stesso della tempistica prevista. Il volume di saggi è divenuto, nelle intenzioni, un volume compatto, ma scritto a pi mani, con maggiore impegno di lavoro sia da parte dei singoli autori che del curatore, o dei curatori, del medesimo. La produzione di contributi da inserirsi nel volume non è ancora ad un livello tale di completezza da poter contattare ufficialmente una casa editrice di livello internazionale, come è nostra intenzione fare. In queste condizioni non possiamo dire di avere ottemperato a tutto ciÚ che si prevedeva di poter compiere entro la prima fase. Queste difficoltà hanno suggerito il rinvio del lavoro preparatorio del Reference Book, che dovrà forse essere rinviato ad un altro anno di finanziamento. Nel frattempo si pensa di iniziare subito la preparazione del Convegno finale, che dovrà essere finalizzato alla presentazione alla comunità scientifica internazionale del volume di saggi.

 

3. Rendiconto scientifico delle attività presso le sedi partecipanti

 

n Responsabile Università Materiale inventariabile Grandi Attrezzature Materiale di consumo Spese per calcolo ed elaborazione dati personale a contratto Servizi esterni Missioni Altro TOTALE
1. D'AGATA Antonio   Universita' degli Studi di CATANIA   256.440   0   92.100   0   0   0   5.175.705   0  

5.524.245

2. FRENI Giuseppe   Istituto Universitario Navale di NAPOLI   0   0   0   0   0   0   3.150.300   0  

3.150.300

3. PANICO Carlo   Universita' degli Studi di NAPOLI "Federico II"   0   0   143.520   0   0   0   2.925.828   0  

3.069.348

4. PETRI Fabio   Universita' degli Studi di SIENA   540.000   0   847.000   0   0   0   1.878.910   0  

3.265.910

5. SALVADORI Neri   Universita' di PISA   0   0   0   0   0   0   10.336.970   0  

10.336.970

 

  

  

796.440 

1.082.620 

23.467.713 

25.346.773

 



4.Obiettivi per il secondo anno del programma

Nel secondo anno di finanziamento del gruppo è necessario prevedere diversi incontri, circa uno ogni tre mesi, per poter monitorare lo sviluppo del volume di saggi e la sua compattezza. Entro il secondo di questi incontri dovremo avere un materiale pervenuto ad un livello di completezza tale da poter contattare ufficialmente una casa editrice di livello internazionale. Contemporaneamente bisognerà iniziare l'organizzazione del convegno internazionale previsto a conclusione del biennio di finanziamento (verosimilmente tra la fine di settembre e quella di ottobre). L'elaborazione del reference book sarà per il momento rimandata, eventualmente ad un futuro anno di finanziamento. La preparazione del volume di saggi darà luogo, come già è avvenuto per il primo anno, anche ad una serie di lavori collaterali, alcuni rappresentati da versioni pi ampie di quelle poi accolte nel volume di saggi. Questi lavori saranno pubblicati su riviste scientifiche o volumi collettanei di livello nazionale o internazionale.

Data 20/12/2000 10:13